Minimalismo: una casa su misura
Oggi vogliamo parlare di un movimento che ha preso piede all’estero, in particolare in Giappone e in America, che si basa su uno stile di vita che porta a modificare la percezione di cosa è realmente necessario e utile per noi per vivere, portando quindi a riflettere sulle nostre abitudini di vita e anche agli ambienti in cui scegliamo di vivere, come la nostra casa.
Stiamo parlando di “Minimalismo“, un movimento che guarda allo stile di vita delle persone ponendo i suoi principi sullo scegliere cosa è realmente importante per vivere e modificare di conseguenza le proprie abitudini. Questo tipo di cambiamento si può manifestare come riduzione di oggetti materiali posseduti e quindi avere un impatto anche sulla scelta del tipo di casa da acquistare e su come questa deve essere arredata.
Per esempio, ci sono persone che hanno deciso di limitare al minimo indispensabile lo spazio a disposizione, abbandonando quindi le grandi case con stanze in più, riducendo al minimo indispensabile gli indumenti che possono servire per svolgere le attività quotidiane (andare al lavoro, tempo libero e impegni sociali) con l’ottica di avere meno mobili, essere ecosostenibili perchè vengono evitati gli sprechi, tutto con il fine di semplificare la propria vita e quindi avere più tempo a disposizione per le proprie passioni.
Questo tipo di pensiero che risponde alla domanda “quello che voglio è utile per me e mi serve per stare meglio/vivere meglio”, può essere utilizzato a nostro parere anche quando ci si appresta a comprare o ad arredare casa, perchè ci porta a ragionare sui reali spazi di cui abbiamo bisogno oppure a scegliere una tipologia di arredamento che non richiederà molto tempo per tenere in ordine e pulita la nostra casa.
Uno studio americano, ha portato all’evidenza che il 95% del tempo una famiglia in casa lo trascorre tra la cucina, il bagno e la camera da letto, di conseguenza incosciamente definiamo già gli spazi di cui abbiamo realmente bisogno e il minimalismo aiuta a focalizzarsi proprio su questi aspetti. Il campione preso in considerazione fa riferimento a persone abituate ad avere tante cose e a tipologie di case costose con spazi enormi (mansarde, taverne, soggiorni, aree relax, area giochi bimbi, lavanderia ecc..).
Se parliamo di una famiglia può essere più difficile conciliare uno stile di vita minimalista, ma non impossibile. Sicuramente gli spazi necessari saranno maggiori rispetto a una coppia e/o single, ma se anche i propri figli verranno cresciuti con questo spirito, rispettando ovviamente il loro bisogno di conoscere/scoprire e di avere qualcosa in più, quando saranno grandi potranno decidere se continuare a mantere uno stile di vita così o cambiarlo.
Queste piccole scelte, sposate con le proprie esigenze, possono permettere di beneficiare di:
- meno disordine e più spazio libero;
- pulire velocemente casa con il minimo sforzo;
- risparmiare sulle utenze, perchè si sa che più gli spazi sono grandi più risorse ci vogliono per riscaldare l’ambiente;
- avere pochi elettrodomestici, ma che sono completi e permettono di vivere in maniera semplice;
- le cose che ci vengono regalate e non portano valore aggiunto per noi possiamo pensare di donarle;
- avere una rata del mutuo più contenuta e più accessibile;
- minor costi di manutenzione della casa;
ma soprattutto RISPARMIARE TEMPO e RISORSE da dedicare ai propri cari e/o alle proprie passioni vivendo in completa armonia con una casa su misura.