La novità per il nuovo anno in tema di detrazioni sui lavori di ristrutturazione è il preannunciato “Bonus facciate” approvato con la Legge di Bilancio 2020 il 23 Dicembre 2019 appena passato.

Il bonus consiste in una detrazione del 90% delle spese sostenute nel 2020 per i lavori riferiti alla facciata della propria abitazione. I lavori in questione devono riguardare cornicioni, balconi, intonaci e cappotto termico di case che risiedono nelle aree più abitate, ossia le zone A e B. Per le abitazioni che risiedono in zone meno urbanizzate sarà disponibile l’Ecobonus che prevede una detrazione del 50%, ad eccezione del cappotto termico dove la detrazione sale al 65%.

Per zona A si intende gli agglomerati urbani che risiedono nel centro storico di un Comune aventi carattere storico, artistico o di particolare pregio ambientale. La zona B, detta anche zona di completamento, comprende le parti di territorio totalmente o parzialmente edificate diverse dalle zone di tipo A. Se si vuole sapere in che zona risiede la propria casa e/o abitazione è possibile scoprirlo consultando il sito del proprio Comune di appartanenza e cercando la classificazione del territorio comunale più recente.

Tornando infine al dettaglio degli interventi che prevede il Bonus facciate possiamo quindi distinguere per le zone A e B una detrazione del 90% per rifacimenti di cornicioni, balconi, intonaci (se rifatto per almeno il 10% della superficie dell’edificio) e cappotto termico altrimenti del 50% per finestre e grondaie; mentre per le zone restanti la detrazione rimane del 50% sulla base degli incentivi per la ristrutturazione e dell’Ecobonus.